Lo spettacolo intreccia tre linee guida, sorrette da un ritmo verbale incalzante che mescola italiano e dialetto. Figure fiabesche e oniriche si muovono sul filo del paradosso per raccontare di luoghi fantastici e lontani che riconducono sempre alla bellezza decadente e un po' puttana di Napoli. Standing ovation al Teatro Wallis di Chicago e al Teatro Tasso di Napoli Miglior Spettacolo al Festival Quadrato in Scena 2016 di Corigliano Calabro / Premio Ausonia, e al Festival di Teatro Spontaneo di Arezzo 2016 Raffaele Furno vince come Miglior Regista al Premio Aenaria 2014, al Festival di Teatro Spontaneo di Arezzo 2016, Menzione Speciale al Festival tra Mito e Teatro di Pozzuoli 2016 Premio per il Miglior Lavoro sui Personaggi al Festival di Regia di Oriolo 2016 Vincitore per la Migliore Scenografia al Festival del Teatro di Maranola 2014 Soledad Agresti vince come Miglior attrice non protagonista al Festival AmAttori Insieme 2014 di Gravina di Puglia, al Festival tra Mito e Teatro di Pozzuoli 2016, al Festival Quadrato in Scena 2016 di Corigliano Calabro. Raffaele Furno vince come Miglior attore non protagonista al Festival Quadrato in Scena 2016 di Corigliano Calabro Selezione ufficiale Premio Nazionale Nuova Graecia 2016, Festival Maschere Estive (Piano di Sorrento), Settembre al Castello (Agropoli), Stagione Teatro della Forma (Roma)