il 1980, la Fiat, gli scioperi, gli operai e la loro vita, e 40000 tra quadri e dirigenti marciano su Torino per dichiarare la loro fedeltà all'azienda. Nel frattempo una signorina che si identifica con l'azienda e su cui poggiano le speranze di riscatto di tutta la sua famiglia immigrata dal sud perchè è "la prima che ha studiato" si trova a dover scegliere tra coscienza di classe e avanzamento sociale e tra due uomini.
Nella foto: Lama (CGIL) e Benvenuto (CISL) durante una delle riunioni con i vertici Fiat