La storia è ambientata alla fine degli anni '20, precisamente nel 1928, nel periodo del primo dopoguerra. La commedia, tuttavia, non cita mai i problemi della prima guerra mondiale, ma parla dell'esilarante figura di Pasquale Capuozzi, detto Carnevale, per la sua stazza molto grossa. Carnevale è un usuraio, presta i soldi con interessi del 300% persino al nipote Rafele, o spesso non li nega, come al Cantante o a Don Gennaro. Carnevale tempo addietro aveva assunto come domestica 'Ntunetta, una giovane che in seguito è restata in casa di Carnevale, diventando quasi una moglie.