Un anno dopo aver visto la moglie etologa morire in un incidente d'auto, un architetto di Chicago conosce la cameriera di un ristorante italiano, fresca reduce di un trapianto di cuore, quello di sua moglie. Il nascente nuovo amore è alimentato dal chiassoso incoraggiamento della famiglia allargata italo-irlandese di lei. Scritto dall'attrice B. Hunt con Don Lake, è un'opera prima in cadenza di commedia sentimentale con risvolti risolutamente patetici e un'ambientazione che cerca di rendere, dal basso, l'identità multietnica di una metropoli, nutrita da una forte immigrazione irlandese, polacca e italiana. C'è anche una sosta a Roma, con suorine che cantano e ballano in piazza Navona. Più che ai protagonisti, si affida a una pittoresca squadra di caratteristi.