Si tratta di un'ucronia, un "esercizio satirico" di fanta-revisionismo storico, girata parodiando lo stile dei cinegiornali dell'Istituto Luce del ventennio fascista.
Il film cita liberamente da numerose fonti, dai discorsi di Benito Mussolini a film classici (tra cui Schindler's List, 2001: Odissea nello spazio e Il grande dittatore), e vi aggiunge un secondo livello di lettura, una satira sulla politica attuale, con particolari riferimenti al neofascismo (il nome di uno dei protagonisti, Pini, è una chiara parodia di Fini, nome all'epoca del leader di un partito di ispirazione neofascista) e alle grandi opere e alle promesse elettorali del governo Berlusconi.
(fonte Wikipedia)