Aumenta, nel Lazio, il divario fra i pochi ricchi e il resto della popolazione, tanto da diventare la regione con la più alta disuguaglianza nella concentrazione della ricchezza. Un quarto del reddito è nelle mani del 5% dei cittadini mentre la cosiddetta fascia di "poveri" e quella a rischio povertà , rappresentano ormai il 27% della popolazione. E' quanto emerge dalla ricerca "Economia, redditi e bisogni delle famiglie del Lazio, commissionata dall'Unione delle Province italiane del Lazio e presentata a palazzo Valentini. Lo studio evidenzia anche quanto, la cattiva distribuzione della ricchezza, generi un aumento della povertà in alcune fasce sociali e, di conseguenza, un netto calo dei consumi. Questo nonostante il Lazio sia al quarto posto in Italia per reddito medio pro-capite e abbia, in controtendenza nazionale, un pil in crescita.