Il regista Stefano Savona raggiunge il nord dellâIraq poco dopo la caduta del regime di Saddam Hussein. Se per i curdi dellâIraq è iniziata una nuova era, la lotta per il riconoscimento dellâidentità del popolo curdo in Turchia entra in una fase ancora più difficile. Il regista intraprende un viaggio lungo un mese insieme a unâunità di combattenti del PKK per raggiungere il confine con la Turchia. Durante il viaggio, fatto di lunghe marce tra panorami meravigliosi e incontaminati di montagna, il gruppo passerà qualche giorno in un campo femminile nel quale si preparano le combattenti alla lotta per la libertà e si educano gli uomini a una mascolinità rispettosa del ruolo femminile nella società . Raggiunto il confine, i guerriglieri vanno incontro alla loro guerra e, in molti casi, alla morte. Lâintero viaggio è narrato dal punto di vista di Akif, curdo figlio di emigrati in Germania, che ha lasciato lâEuropa per ricercare le proprie origini e lottare per il suo popolo.