Sessantamila posti di lavoro persi da maggio del 2009, circa 150 al giorno. Quasi 49 mila lavoratori in cassa integrazione, di cui più di 14 mila entrati in mobilità solo nel giugno scorso. Un tasso di disoccupazione del 10,3% mai così elevato dal 2001. Sono le cifre, per nulla rassicuranti, del lavoro a Roma e provincia che emergono da uno studio effettuato per conto di Palazzo Valentini dalla società Capitale Lavoro. La ricerca si basa su fonti e analisi elaborate da Inps, Istat, Confindustria, Comune di Roma e Regione Lazio, Cgil e Cisl. Presi in esame i principali comparti occupazionali del territorio cioè servizi, pubblica amministrazione, commercio, industria e settore edile. Proprio quello delle costruzioni, stando alle stime per il prossimo semestre, sarebbe l'unico settore in ripresa. Si prospetta infatti ancora un consistente calo dell'occupazione in quasi tutti i campi, soprattutto nei servizi con 11.500 nuovi disoccupati e nel commercio tra gli 11 e i 14mila. Per l'assessore alle Politiche ...