Jay, pilota di caccia e veterano del Vietnam, si congeda dalla Marina e raggiunge il suo amico Tiburon Mendez, il quale gli deve la vita, che lo ha invitato a trascorrere un periodo di relax e di caccia presso la sua proprietà a Puerto Vallarta, in Messico.
Arrivato alla villa faraonica e piena di guardie del corpo dell'amico che, in realtà è un potente boss (patron) locale ('Tiburon' in spagnolo significa 'Squalo'), Jay conosce Miryea, la giovane e bellissima moglie di Tiburon. Galeotto un libro di poesie di Federico García Lorca, tra i due nasce una passione incontrollabile. Ma è un rapporto mortalmente pericoloso e impossibile, che suscita in Jay un forte senso di colpa.
Quando il boss scopre il tradimento, la vendetta sarà tremenda e spropositata. Tiburon raduna i suoi scagnozzi per un'irruzione. Jay viene malmenato, Miryea sfregiata e consegnata al bordello vicino con l'ordine di concederla a chiunque. Jay viene ritrovato da uno sconosciuto che lo cura e lo guarisce. Adesso lui comincerà un viaggio alla ricerca di Miryea finché dopo varie avventure la trova moribonda in un convento.